Incontri da Libreria

La Libreria delle Ragazze di Grosseto

Grosseto- L’incontro può avvenire secondo trame sconosciute, eppure poi si rimane stupiti e ammirati della scoperta appena fatta. Si pensa spesso che le cose che ci piacciono siano sempre in un altrove lontano, inafferrabili, o che forse dovremmo vagare per chilometri prima di incrociarle.
Invece poi le abbiamo a portata di mano e capita che una conoscente o un passaparola ti facciano arrivare in un posto speciale. E può anche capitare che l’intento di chi si è inventato quel posto, sia proprio l’incontro.
E così a Grosseto si può incrociare “La Libreria delle Ragazze”, un luogo ideato e costruito da donne con l’intento di creare un posto accogliente, nel quale fare cultura, dove si condividono pensieri ed emozioni.
La libreria è gestita dalle volontarie che si sono costituite come Associazione di promozione sociale “Raccontincontri” e il nome definisce già il loro obiettivo. Queste signore avevano sperimentato, ognuna nella propria esperienza personale, il valore della relazione tra donne e hanno desiderato condividere con altre questa ricchezza.
Nella libreria, ormai da quattro anni, si cerca di valorizzare la cultura di genere e soprattutto si cerca di diffondere e applicare un nuovo stile di vita, basato sulla qualità e sulla sostenibilità su una base di democrazia di donne e uomini. 
Un posto autogestito dove è possibile incontrarsi e pensare insieme a progetti, dove c’è spazio per il confronto e la condivisione di gioie e anche di dolori. Il luogo in cui accogliere e sentirsi accolti, ritrovando quella capacità di cura che è stata tanto attribuita alle donne e che è stata spesso anche una delle tante forme di discriminazione.
La Direttrice Mariella Folchi ha espresso così la priorità dell’accoglienza “La libreria è aperta a tutti, è casa loro” e ha aggiunto “Vorremmo sperimentare la pratica di relazione del femminile, senza pregiudizi, ma rapporti di fiducia”.
Gli obiettivi nella pratica sono realizzati attraverso la costituzione di una biblioteca, creata con il contributo di ognuna, che ha messo a disposizione i propri testi. Inoltre c’è anche una parte di libri in vendita, ovviamente di scrittrici e studiose, oppure nel caso di autori maschi “speciali”, c’è sempre un legame stretto con il mondo femminile.
È possibile partecipare a presentazioni di libri oppure associandosi si possono seguire corsi di ogni tipo - inglese, computer, tai chi, chitarra, pittura - tenuti da insegnanti competenti che mettono a disposizione volontariamente il proprio talento.
I progetti che portano avanti sono molti di più. Come i convegni sull’etica della cura sul territorio a cui hanno partecipato economiste e studiose illustrando come sia possibile pianificare piani urbanistici di genere, che consentano un miglioramento della vita delle donne e in conseguenza della comunità in genere.
Il convegno su la cura del vivere a cui hanno preso parte anche le donne della MABRO, dove si faceva leva sulla necessità della solidarietà, della cura a livello lavorativo. Una proposta di un sistema che riscopra il valore delle persone e dei corpi.
In programma per il prossimo 15 Marzo la continuazione dei convegni che hanno al centro la questione del lavoro e una vita più sostenibile.
È il luogo delle persone, dove incontrare donne originarie di Grosseto e altre che hanno scelto il capoluogo maremmano per viverci; dove potersi imbattere in qualcuna che ha così tante cose da raccontare della vita che ci si sente arricchiti, una volta fuori.
La Libreria è un salotto accogliente, dove si è circondati da libri, disposti sulle librerie azzurre, dove si può comodamente sedere nei caldi divani immersi nella luce soffusa, dove si resta avvolti e allietati dall'odore del tè. E li ci si può davvero prendere cura della propria mente e del proprio corpo dove non è difficile incontrare un abbraccio sincero.



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